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giovedì 11 ottobre 2012

VAI CON UNA PUTTANA? TI PAGO IO!

L'ex dj e modello Jamie Rascone in terra cilena, dove la prostituzione è legalizzata, pare sia pagato per avere rapporti con delle professioniste del sesso.
Ha infatti accettato l'offerta di
Fiorella Companions di "testare" le pretendenti del suo bordello prima di farle lavorare davvero. Le ragazze prima vengono sottoposte a diversi colloqui attitudinali e psicologici, poi entra in scena il buon Jamie, il quale ne saggia le competenze amatorie per poi redigere uno scrupoloso report scritto di cui Fiorella terrà conto per decidere quante e quali inserire nel suo organo...ops, organico.

Questa storia, che sa un po' di leggenda popolare, può essere utile per farsi due risate in generale e più particolarmente per indurci con ottimismo a ritenere che la gravissima crisi economica che attanaglia il nostro Paese ormai da qualche anno non può e non deve farci seppellire l'ascia di guerra della nostra vita. Compatibilmente con le possibilità e le situazioni logistiche in cui ciascuno si trova a stare al mondo, è necessario e assolutamente opportuno spremerci le meningi e sgocciolare stilla per stilla la creatività al fine di trovare un nuovo lavoro, migliorare quello attuale se c'è e "vendersi" (verbo bruttino ma attualissimo e utile se preso dal verso giusto) con sempre maggiore professionalità, ricchezza di competenze e capacità relazionale. In tempi di ristrettezze allora conta più che mai non solo quello che sappiamo fare ma anche il modo in cui lo proponiamo agli altri. Coloro i quali dunque nella precedente parte della carriera sono stati abituati a una sedia calda sotto il culo e ad una ovvia e quotidiana stabilità routinaria, adesso si ritrovano a reinventare un estro di public relations fondamentale per emergere in un mondo dell'impiego sempre più frastagliato e competitivo poichè la gente è affamata come un lupo a corto di provviste.
Il lavoro non sempre, anzi quasi mai, si può inventare; certo però ognuno di noi possiede, chi più chi meno, delle capacità residue che oggi o mai più vanno riportate a galla, smussate, sgrossate, sedotte per sapersi offrire con orgoglio ed efficacia ai datori di lavoro e ai vari committenti. In questa bolgia, che per alcuni è un autentico girone infernale dantesco, mai scartare un contatto, mai rinunciare a un tentativo, mai abbattersi davanti a una porta chiusa, mai dire no a un'idea di progetto. Solo così sarà possibile emergere e lo capiscano soprattutto quelli che, abituati giorno per giorno al tepore di un posto fisso, si trovano oggi a casa. Costoro più degli altri dovranno formalizzare nella testa una forma mentale per cui nessuno regalerà loro nulla e saranno loro stessi i protagonisti del loro destino.
Pena l'annullamento di patrimonio e dignità.

L'esempio di Jamie allora si tramuta da scherzo simpatico a stimolo: laddove non credevamo proprio di finire potrebbe aprirsi una porta girevole verso la felicità definitiva.

Lui ci ha provato; sembra triste nella foto qui sotto?